Porta Pia (o Porta Nuova) e corso XX settembre
L'ingresso principale al Borgo Medievale, è una grandiosa porta seicentesca che fa parte della fortificazione voluta dai principi Ruffo.
Dalla porta inizia il corso XX settembre, la via principale una volta "via Duomo"), lungo la quale sorge prima la cattedrale di San Michele Arcangelo e, subito dopo, il Palazzo Vescovile, preceduto dalla piazza del Borgo (piazza Plebiscito), dove si trova la torre campanaria con un orologio, costruita nel 1904.
Tomba Bretia
La sepoltura è costituita da una tomba a "camera sotterranea", sita su una collina a ridosso del mare in località Salto, facilmente raggiungibile dalla statale 106
Cattedrale S. Michele Arcangelo
di origine quattrocentesca, completamente ricostruita in stile neoclassico.
Le chiesette seicentesche: della Trinità, di S. Antonio, dell’Annunziata.
Palazzi Storici: del Seminario e dell’Episcopio, entrambi del XVII secolo; palazzo Venneri.
Cinta Muraria
è il monumento più imponente di Cariati: si tratta delle mura di difesa meglio conservate della Provincia di Cosenza.
Attualmente, la muraglia è composta da una delle antiche porte d'ingresso e otto torri difensive, di queste: quattro a pianta circolare (Grotte, Seminario, Spinelli e Travaglia); due a pianta pentagonale (del Pilè e Speziera); una ogivale (della Valle); una a ferro di cavallo (Santa Croce).
La porta d’ingresso, detta Porta Nuova, è situata nei pressi della Torre Seminario.
Il loro aspetto è rimasto immutato nei secoli, poiché hanno mantenuto le stesse caratteristiche della rappresentazione realizzata dal cartografo arabo Piri Reis.
Chiesa degli Osservanti
La chiesa venne costruita nel 1441 per volere di Bonaccorso Caponsacco.
Dista poche centinaia di metri dalle mura del Borgo. È un'opera di architettura monastica in stile "tardo-gotico", e conserva un'abside quadrangolare.
Museo Arti
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CARIATI
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